Thursday, May 27, 2010
A glimpse of Amish....
Questo e' il link per vedere le foto...
http://www.flickr.com/photos/24203840@N07/
(cliccare le foto per ingrandire)
Questo link invece vi portera' alle foto di Bill Coleman, sono foto stupende della comunita' Amish:
http://www.amishphoto.com/galleryindex2.htm
E questa e' una piccola ricerca che ho fatto..e' un po' lunga ma non e' stato facile scriverla. Buona lettura!
Ci sono circa 233,000 Amish che vivono in Nord America, sono sparsi in 27 stati e nella provincia canadese dell'Ontario. Due terzi di essi vivono in tre stati: Ohio, Pennsylvania e Indiana. In Pennsylvania vivono circa 51,000 Amish. Le radici della comunita' Amish appartengono al movimento anabattista nato in Svizzera nel 1525 al tempo della riforma protestante. Il movimento anabattista enfatizzava il battesimo volontario negli adulti ed una chiesa libera dal controllo dello stato, gli amish fecero parte di questo movimento fino al 1693 quando formarono il loro movimento guidato da Jakob Ammann dal quale ebbe origine il nome Amish.
I gruppi amish possono essere molto diversi tra di loro percio' e' impossibile generalizzare troppo. Diciamo che ci sono quattro tipi di affiliazioni Amish: Beachy amish, Amish Mennonites, New Order amish and Old Order Amish. Ogni gruppo, in ogni stato ha le sue regole. Nella contea di Lancaster ci sono ad oggi 25 gruppi tra Amish, Mennonites e gruppi affiliati, ogni gruppo ha delle tradizioni diverse e interpretazioni diverse
della Bibbia,. I gruppi piu' tradizionali, Old Order amish, non permettono l'uso di elettricita', telefono, televisione, radio e computer. Non hanno automobili e usano come mezzo di trasporto il tradizionale Buggy trainato da due cavalli. *Curiosita': i buggy Amish sono di colore grigio, i buggy dei Mennoniti sono di colore nero.*
Religione
Gli amish sono molto devoti, credono nell'interpretazione letterale delle Sacre Scritture. Credono in Gesu' Cristo e nello Spirito Santo. La Bibbia e' la parola di Dio ed il Nuovo Testamento e' l'appagamento del Vecchio Testamento. Credono che il Signore li abbia chiamati ad una vita di fede, dedicazione, umilta' e servizio. Praticano l'obbligo di separarsi dalla mondanita' e cosi' facendo si sentono piu' vicini a Dio, rifiutano l'influenza del mondo esterno perche' temono che possa indebolire e distruggere le loro comunita' ed il loro modo di vivere.
La famiglia
Le famiglie amish sono molto numerose, circa 5 figli per famiglia. I bambini vengono battezzati tra i 18 ed i 21 anni dando cosi' modo ai figli di decidere se diventare cristiani, abbracciare la loro chiesa e rimanere nella comunita'. Si da' molta importanza alla Rumspringa (dialetto Penndutch) che significa letteralmente (scorazzare - running around). questo e' il periodo che comincia a 16 anni e che permette ai giovani di socializzare tra di loro al fine settimana. Alla fine della Rumspringa i giovani amish decidono il loro futuro e possono sposarsi.
In seno alla famiglia Amish il marito si occupa del mantenimento della famiglia lavorando nei campi e nelle stalle. La donna amish si occupa principalmente della casa e dei figli ma aiuta il marito nella cura degli animali e dell'orto. Prima del matrimonio puo' lavorare al di fuori della fattoria ma generalmente dopo sposata rimane nell'ambito della fattoria.
Il marito e' il capo religioso della famiglia ma le donne prendono comunque decisioni per quanto riguarda la vita famigliare e la disciplina dei figli. Quando diventano anzioni continuano a vivere in famiglia ma in una dependance della fattoria. Non percepiscono una pensione statale in quanto non pagano la 'social security' mentre invece pagano le tasse.
La Lingua
Gli Amish tra di loro parlano il Pennsylvania Dutch (non dutch nel senso di olandese ma una distorsione della parola Deutsch che significa tedesco) un dialetto che mescola il vecchio tedesco con parole inglesi. Sono bilingui perche' a scuola imparano l'inglese. *Curiosita': si riferiscono agli Americani come agli 'Inglesi' (English)*
Istruzione
Circa il 90 percento dei bambini frequenta le scuole private Amish gestite dagli Amish. Qui imparano la lingua inglese. E' una regola della comunita' che la scuola finisca all'ottavo grado (l'equivalente della nostra terza media - 13/14 anni). Agli Amish e' proibito frequentare le scuole superiori o l'universita'.
Abiti
Il guardaroba degli Amish e' molto semplice e uguale per tutti perche' danno piu' significato alla comunita' che all'individualita' ed il seguire la moda va contro la loro convinzione di allontanarsi da tutto cio' che e' mondano. Tipicamente la donna Amish indossa un vestito di cotone a colori solidi (sono vietati i cotoni stampati) ed un grembiule nero che va sempre portato sopra al vestito. Il vestito ed il grembiule sono fissati con degli
spilli, non si possono usare bottoni. Il vestito deve essere ampio per nascondere le forme ed avere le maniche lunghe o a 3/4. D'inverno indossano solo una mantella o un lunghissimo scialle che funge da cappotto. In eta' adulta portano una cuffietta di mussola di lino che non tolgono mai in pubblico. Portano i capelli pettinati con la riga centrale e raccolti in un chignon e non li tagliano mai . quando vanno in citta' o in chiesa portano il
tipo copricapo nero. *Curiosita': nessun tipo di abito, cuffia o cappello Amish e' in vendita nei negozi per turisti*
Gli uomini si vestono solitamente di nero con la camicia bianca. I loro vestiti non hanno bottoni ma solo ganci, i pantaloni non hanno la zip ma una pattina e usano le bretelle. D'inverno portano un cappello nero a falda larga e d'estate un cappello di paglia con la fascia nera. I pantaloni non hanno la piega davanti. Prima del matrimonio non possono portare la barba e quando la crescono non portano i baffi in quanto segno di vanita'. I cappelli vengono tagliati a 'scodella' e li portano abbastanza lunghi.
Nomi
I cognomi amish sono pochi e si ripetono ad oltranza: Stoltzfus, King, Fisher, Beiler e Lapp. I nomi piu' comuni per i maschi sono John, Amos, Samuel, Daniel e David. Per le donne sono Mary, Rebecca, Sarah, Katie e Annie.
Fino al 1960 tutte le comunita' amish vivevano in fattorie e coltivavano la terra. Negli ultimi decenni la situazione e' cambiata e molti Amish hanno abbandonato le fattorie e si sono dedicati al commercio. Nella contea di Lancaster ci sono ancora molte fattorie ma spesso si vedono Amish che lavorano al mercato, nei negozi e nei ristoranti. Il turismo e' molto sviluppato in questa regione e cio' permette alle famiglie amish di arrotondare gli introiti con la produzione di trapunte, oggettistica e prodotti alimentari.
Scusate se mi sono dilungata ma non e' ne' facile ne' possibile fare un breve sommario di una comunita' cosi' particolare come quella Amish. Come nota personale posso dirvi che li trovo affascinanti proprio perche' sono molto schivi, e lo sono veramente anche se pero' sono molto curiosi...molte volte e' successo che passando in macchina davanti ad una fattoria si fermavano a guardare chi passava. Trovo le donne molto aggraziate ma forse e' a causa dei vestiti e del copricapo cosi' femminile che portano, gli uomini sono particolari con quel taglio di capelli cosi' 'germanico' e i cappelli di paglia molto belli, i bambini poi sono stupendi..hanno tutti le fattezze tedesche, capelli biondi e occhi azzurri. Li abbiamo fotografati, sempre da lontano, ma mi e' spiaciuto perche' mi sembra veramente di invadere la loro privacy anche se non se ne accorgono.
I paesini nella contea di Lancaster sono un piccolo gioiello soprattutto in questa bella stagione: puliti, curatissimi, verdissimi. Le case sono basse e in legno colorato. La campagna intorno e' stupenda, la terra rossa e fertile e tanto verde. dopo le cinque del pomeriggio non c'e' piu' traffico sulla strada principale, i negozi e i ristoranti sono chiusi, c'e' una pace e una tranquillita' che io non ho mai visto da nessuna parte e allora penso che e' piu' facile essere Amish a Lancaster che essere Amish a New York!
Vi lascio un link dove potete leggere qualcosa della comunita' Swartzentruber Amish che sono gli Amish Old Oder piu' severi, ultraortodossi se cosi' posso dire, l'ho trovato interessante:
http://eightlake.smugmug.com/Ohio-Amish/Ohio-Swartzentruber-Amish/2370583_gyuLy#124159062_i4ad5
Saluti e baci dalla City!
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Buongiorno Fulvia :)..beh in Italia è mattino a N.Y. un po' meno ;)
ReplyDeleteho letto tutto d'un fiato il tuo post :))Interessante, veramente interessante! Ok è andata! Prox volta che torno nella City me ne vado a zonzo x le vie di Lancaster!
Notte, sogni d'oro :) & grazie di nuovo
Hugs,
Mila :)
Ciao Fulvia,
ReplyDeletegrazie per questo interessante resoconto sugli Amish,
non sapendo l'inglese non trovo niente di già tradotto su di loro.
Bazzico spesso nei loro siti,
per ammirare le loro coperte
e i loro mobili,
poi i loro calessi mi fanno impazzire.
Ancora Grazie Angela
diciamo pure che hai soddisfatto alla grande tante mie curiosita'....la cultura hamish mi ha sempre affascinata,fin da quando ero piccola...mi piace il fatto che loro siano e riescano ad essere cosi' semplicie ann essere intaccati da tutta la realta' che li circonda..devono aveve davvero una fede fortissima.sai che ti dicevo che ho conosciuto una ragazza musulmana,lei e' molto carina e io mi faccio sempre raccontare le loro abitudini ed il loro modo di vivere,beh nn e' molto diverso dal loro...hanno molte cose in comune...osservano molto la parola di dio e la interpretano proprio alla lettera.lo sai he quando ero piccola amavo un film..nn ricordo il titolo ,ma era un vecchio film americano degli anni 60 ,e bene o male parlava degli amish,mi piaceva tantissimo e ricordo che giocavo in giardino imitandoli...con questi vestitoni lunghi...mio fratello faceva la casetta ed ero sempre povera in canna...ma guarda un po' giocavo che dovevo sempre faticare e lavorare la terra per poter avere le cose....le mie cugine invece giocavano sempre che erano le ricche(si giocava assieme ,avevamo la casa in campagna e loro erano sempre da noi)fine della fiera...loro si sono sposate tutte "bene".....ed io che devo sempre"lottare"nn che la cosa mi dispiaccia...anzi....ma mi fa pensare che i nostri giochi da bambini inconsciamente gia' ti dicono che "vita vorrai intraprendere"...sempre che mi dilungo...ora che ti ho scritto mi vado a vedere le foto..il link se e' scritto in inglese nn capiro' una mazza...ma ci provero'
ReplyDeletebaci laura
bellissime...sei riuscita a catturare davvero cio' che sono...un mondo... una pace....deve essere davvero bello poter visitare..forse anche viverci...la campagna cosi' ampia il tutto cosi' semplice ..si respira il buono....i lavori strabilianti...davvero per un a quilter deve essere il paradiso..lo e' per me che sono una totale ignorante..ma tutte quelle stoffe ,quei colori ,fili...e trapunte meravigliose...sono come miele per le api...grazie fulvia di tutto ..so che ti e' costata fatica ma almeno ci hai fatto scoprire un mondo che sappiamo che esiste ,ma che per lo piu' ha le tradizioni poco conosciute
ReplyDeleteun abbraccio laura
ps vado a convertirmi!!!!tanto il nero mi snellisce...mi piacciono i vestiti lunghi...i bottoni nn li so mettere....ecco la cuffietta nn so se mi si addica..ma nn importa....mma nn e' mica che in un altra vita ero una hamish?
grazie grazie grazie!!!!!!!!!!!
ReplyDeleteHo letto tutto d'un fiato.... ho strabuzzato la vista.... alla vista di cotanto verde.... di pulizia....
di umilità.... di tutto....
anche io ho sempre avuto un pallino per tutto quello che riguarda quella vita... e mi piacerebbe un giorno incontrare uno di loro per porgli un sacco di domande...
Adesso cara Fulvia... mettiti pure al lavoro... crea per noi un bel pattern di country...... tuuuuutto amish...
Grazie mille.... e torna pure a parlarci di loro.... chissà che cosa mangeranno???? Avranno piatti tipici immagino..... mah.... mille domande frullano in capo....
bacioni!!!!!!!!!!!!!!!
pat
Ciao Fulvia,
ReplyDeletegrazie per il tuo lavorone, è stato troppo interessante apprendere tutte queste cose .. spero proprio di poter visitare questi posti..
Baci
Erika
Che bella "lecture" di mattino presto!
ReplyDeleteGrazie.
Sai che si dice esattamente "rumspringa" anche nel dialetto bavarese ? (herumspringen in tedesco, scusa se faccio la saputella).
Grazie alle tue corrispondenze dall'estero e alle tue belle foto non sento più la necessità di muovermi da Cantù.
Ciao
Uccia
P.S.: esiste anche l'espressione to speak double dutch, come tu sai, che vuol dire parlare un inglese strano, "ostrogoto".
Alè, è uscita di nuovo la saputella !
Cara Uccia...grazie che mi hai ricordato la bellissima espressione 'double dutch'...da quando ho lasciato la mia verde Inghilterra non l'ho piu' sentita e percio' dimenticata. :-)))))
ReplyDeleteCara sweety pie,
ReplyDeleteprego, ma resto sempre in debito con te per le bellissime cose che mimstai insegnando sugli USA.
Vedo tuttavia che non mi stai spiegando cosa vuol dire Intercourse er gli Amish! Intercoures vuol dire Intercourse, zona di scambio o chissà cos'altro...... ? Oppure vuol dire intercourse per intercourse col la i minuscola ? Sempre "interscambio" resta, no ?
Dai, spiegacelo, don't be prude !
Uccia
Prego cara! il significato di Intercourse (che non e' quello che credi tu - ironico pero'che unpaesino amish si chiami cosi') verra' spiegato nel prossimo post con le foto del paesino.
ReplyDeleteCara Fulvia,
ReplyDeletegrazie per il chiarimento by return.
Ora sono soddisfatta ed attendo il prossimo post.
Adess a vù a lavuraa.
Ciao
Uccia
Cara fulvia
ReplyDeletegrazie mille per questo resoconto dettagliato! degli amish ne ho sempre sentito parlare qua e la (oltre che nel tuo blog) ma effettivamente non sapevo quasi nulla di tutto ció che hai raccontato, ed é davvero tutto molto interessante e cosí lontano dalle nostre abitudini e tradizioni! vederli dal vivo mi sa che ti fará sentire dentro un film :)))
un bacio e grazie per i tuoi racconti da oltreoceano!!!
fede
GRazie Fulviaaaaa, spiegazione , come sempre, precisa e dettagliata ...foto meravigliose .....ma chi me lo fa fare di prendere l'aereo e venire a vedere di persona ?
ReplyDeleteun abbraccio
simona
ps....aspetto il prox post con trepidazione !
Affascinantissimo reportage!
ReplyDeleteForse in questo caso più che in altri l'invidia fa capolino dal canino perché è una realtà che mi ha sempre affascinato. Che dirti....ti darei un morso!!!!!
Affettuoso naturalmente
Un abbraccio
Marina
Ciao Fulvia!!Ho letto con molto interessamento.
ReplyDeleteUna cultura speciare, particolare nello stesso tempo.
Grazie per queste info-curiosity.
A presto Alessio!!!
Cara Fulvia,
ReplyDeletescusa se passo attraverso il tuo blog per postare comments a Betty Kokeshi: non ci riesco direttamente.
Betty, complimenti per il bellissimo bambino. Alice ed io ti aspettiamo per vederlo finalemente in carne ed ossa.
Ciao Betty, grazie Fulvia
Uccia
Hi Fulvia! What an interesting post today. I have a friend who lives near some Amish people and loves them all dearly. She buys toys for the children that are appropriate ~ such as the dolls with no faces. They are a precious Godly people.
ReplyDeleteSorry you didn't win my giveaway, but hey, you can get another chance at my next one...I'm having a WEDDING BLOG PARTY on June 25th (my first ever to hostess!) so please stop by if you are interested and read about it ~ I'd love to have you join us! And there will be a sweet giveaway, too!
Big TX Hugs,
Stephanie
Angelic Accents
Ciao Fulvia! Che belli i tuoi viaggi! Ogni tanto ci dai un pizzico di mondo .... Grazie per quel che condividi con noi...
ReplyDeleteTi volevo fare una domanda, sapresti indicarmi un sito dove acquistare i libri di Shara Reiner??? Li trovo bellissimi e non riesco a trovarli facilmente!
A presto
Roberta