Ok, ok siete tutte in vacanza...ma per chi e' ancora a casa faccio un reportage della mia prima Painting Convention, seppur breve. Vi ricordate l'espressione Eye Candy di cui vi avevo parlato un anno fa? ecco..finalmente ho modo di usarla. Per me la HOOT Painting convention e' stata proprio un eye candy...per dirla in italiano ero come un bambina in un negozio di caramelle..non tanto per le classi ma soprattutto per l'Exhibition Hall, cioe' la sala in cui esponevano e vendevano tutte ma proprio tutte le pittrici decorative piu' importanti.
Purtroppo ho pochissime fotografie, era vietato fotografare sia in classe che nella sala degli stands (copyright!!), peccato perche' li' si' che c'erano cose belle. Ho molte foto di Columbus ma ho un'idea che quelle non vi interessino molto...pero' un po' di cose ve le posso raccontare.
Sono arrivata a Columbus alle 3 del pomeriggio. Per fortuna il mio albergo era proprio di fronte all'Hyatt Hotel dove si teneva la convention. Ci sono andata subito perche' alle 5 del pomeriggio aprivano l'Exhibition Hall e volevo vederla subito.
Questa e' la foto del mio badge con il quale potevo girare a destra e a manca...
Sono andata subito a trovare BARB JONES con la quale ho fatto questa foto qui...
Me l'aspettavo proprio cosi', colorata e pazzerellona! E' molto simpatica e il suo booth e' fantastico..pieno delle sue creazioni bellissime...ho comperato 3 cose fatte da lei e un bel po' di patterns! Ho continuato a girare come una trottola di stand in stand, non sapevo dove guardare prima...ho visto subito alcune designers ma volevo girare con calma il giorno dopo percio' ho fatto un giro veloce, comperato un po' di pennelli e delle cose che mi servivano per i corsi, intanto erano gia' le 8 di sera e sono andata a cena nel bar ristorante attaccato al mio albergo dove c'era Bill the bartender che mi ha servito un ottimo hamburger!!
La mattina dopo, giovedi', alle 8 di mattina avevo lezione con Debbie. Naturalmente, i posti davanti tutti occupati cosi' sono finita in ultima fila ma non c'era molta gente e si stava bene, avevamo molto spazio e la mia compagna di destra era una signora molto carina con la quale ho chiaccherato un po'.
Ecco qui una fotina di me e Debbie Cotton e il risultato della mia classe con lei....
Sono soddisfatta del mio cavallino e mi sono divertita a dipingerlo. E' fatto quasi tutto con la tecnica del dry brush...c'e' solo una mano di basecoat e poi dry brush a volonta' con qualche ombreggiatura tradizionale. Debbie e' stata un'insegnante molto paziente e precisa. se volete passare dal suo sito la trovate qui..
Simply Cotton
Mi sono comperata il pattern dei bellissimi coni in latta che vedete nel suo sito!
Nel pomeriggio sono andata a visitare il German Village a Columbus che e' un po' come il Village qui a New York ma con le case in stile tedesco. Ho pranzato in un ristorante storico del village, Schmidt, dove ho mangiato un incredibile panino con wuerstel e crauti e un ancor piu' incredible vanilla puff. Foto in fondo al post.
Ho camminato tutto il pomeriggio, in Ohio fa molto molto caldo pero' per fortuna e' piuttosto secco percio' si soffre un pochino di meno, si fa per dire, ho tracannato litri d'acqua.
Alle 6 avevo la lezione con Barb e questa volta sono arrivata presto cosi' mi sono beccata il posto in prima fila....non ho fatto foto perche' l'avevo gia' fatta e mi scocciava richiederglielo. Questa e' la foto del progetto di Barb dipinto da lei...vi posto solo un piccolo dettaglio del mio lavoro perche' devo finire il lavoro con il liner e poi senza stoffa intorno non e' cosi' carino da vedere...
simpatico vero?? Abbiamo finito alle 10 di sera, cosi' sono ritornata da Bill the bartender e mi sono mangiata un club sandwich prima di fiondarmi a dormire, ma non prima di aver letto qualche pagina del libro che mi sta appassionando in questi giorni....Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson!
Venerdi' mi sono alzata presto perche' era il mio ultimo giorno e avevo in programma di girare bene bene per l'exhibition hall e in piu' dovevo finire di vedere alcuni posti a Columbus.
Ho cominciato a girare con ordine perche' le file degli stands sono tutte numerate e in alto c'e' scritto il nome della Designer. Mi sono fermata a chiaccherare con:
Jamie Mills Price...e' sempre molto molto carina, il suo booth e' fantastico...grande grande e pieno di sue creazioni, una vera gioia per gli occhi.
Maxine Thomas presso lo stand della Della and Co (quella che vende quei deliziosi supporti in latta) sempre carina e disponibile. Ho chiaccherato a lungo anche con Della. Nonostante abbia la sfortuna di avere un nome cosi' difficile da pronunciare per gli americani almeno ho la fortuna che se lo ricordano...percio' anche Della si ricordava del mio nome. Li' ho comprato un po' di gingilli in latta, sono troppo belli per resistere. Aveva cosi' tanta roba che avrei comprato tutto, meno male che non potevo comprare i pezzi grossi.
Ho chiaccherato veramente tanto con Kim Hogue che non conoscevo ma mi sono presentata e visto che e' stata in Italia da poco aveva voglia di parlare dell'Italia e mi ha detto che si e' trovata benissimo ad insegnare nel ns paese. mi ha anche spiegato un po' come lavora e ho comprato un piccolo pattern molto semplice per provare. Ha uno stile molto particolare, i suoi pezzi dal vero sono veramente strepitosi.
Ho visto la Renee' ma mentre passavo era occupata e non sono riuscita a ritornare al suo stand che e' grande grande tanto quello della Jamie.
Ho salutato anche Holly Hanley, che e' sempre bellissima, sembra una bambolina, divideva lo stand con Debbie Cotton e Mary Jo Tuttle.
Ho conosciuto Lynne Andrews e penso di aver trovato un nuovo amore...i suoi patterns mi piacciono veramente molto. Li avevo comperati in un altro stand e visto che lei stava dimostrando la sua tecnica le ho chiesto se mi poteva fare una mini lezione e cosi' ha fatto. Veramente molto gentile e naturalmente molto brava. Se volete conoscerla visitatela qui....LYNNE ANDREWS
Ho fatto un po' di acquisti presso CD Wood e li' c'era Chris Haughey quella che decora tutti quei gingillini supersimpatici che CD wood produce. A dir la verita' e' veramente molto brava...voi non avete idea di cosa c'era in quello stand....centinaia di lavori dipinti da lei usando 1000 supporti diversi..veramente molto molto belli.
Purtroppo non c'era Shara Reiner alla convention, mi e' spiaciuto molto, sapevo che non insegnava ma speravo che fosse presente con il suo stand. Della and Co aveva pero' tutti i suoi pattern ed i nuovi ornaments in latta che sono veramente belli e natalizi.
Mi sono incantata di fronte ai lavori di Jo Sonja e Bobbie Takashima...sono stupendi, non li avevo mai visti dal vero. C'erano proprio tante artiste che conoscevo solo di nome e finalmente ho potuto vedere i loro lavori ...Rebecca Baer,
Bobbie Campbell, Laurie Speltz (molto belli i suoi lavori),Deb Malewsky, Prudy Vannier, Maureen McNaughton, Sharon Shinn di Sweet Patoodles (bellissimi lavori), Sandy Holman (lavori stupendi....ombreggiature divine!! molto delicati) e tante tante altre artiste..una vera gioia per gli occhi. C'erano anche i fornitori che ben conosciamo, da Catalina Cottage a Viking Woodcrafts, CD Wood, Loew Cornell ecc ecc.
L'episodio piu' carino per me e' di aver conosciuto MARY JANE TODD artista ormai ultrasettantenne che ha appena pubblicato un nuovo libro. L'ho acquistato perche' ce li ho tutti e lei me l'ha gentilmente firmato! che donna...spero di poter dipingere anch'io cosi' se e quando raggiungero' la sua eta'!!
Sono andata a salutare la Barb e ho finito il mio giro da turista a Columbus che e' una citta' molto pulita, ben tenuta e molto tranquilla rispetto a New York. Mi ci sono trovata benissimo, sono tutti molto molto cortesi ed educati. Spero di poterci tornare ancora se il DH mi finanziera' ancora. In effetti partecipare ad una convention e' abbastanza costoso anche per me che abito qui. Oltre al volo c'e' l'albergo, i taxi da e per l'aereoporto, ci sono i costi di ogni classe, pranzo, cena e inevitabilmente..... tanti acquisti! Vi posso dire anche che l'eta' media delle ns colleghe painters si aggira sui 60 anni, io mi sentivo una ragazzina al confronto. Lati negativi non ne ho trovati, le classi sono ben organizzate, si trova tutto e in fretta e ci sono sempre le organizzatrici della Convention a disposizione. Io sono stata in settimana e mi sembrava abbastanza tranquillo, non c'era ressa ma d'altra parte le painters con cui ho parlato ribadiscono il fatto che il Tole e Decorative Painting e' abbastanza in discesa negli States e che le Conventions non sono piu' cosi' grandi come una volta. Le cose piu' simpatiche che ho visto sono le 'mise' da pittura delle varie painters (colleghe nostre intendo), sembra che faccino la gara a chi e' piu' colorata, a chi ha piu' badges (spilline) sul grembiule, a chi ha il trolley piu' decorato! e' veramente carino da vedere!
Dimenticavo....ecco qui il mio Painting Certificate, e' solo un piccolo ricordo....
Bene..vi lascio con alcune foto scattate nella zona principale di passaggio. Domani postero' un po' di foto di Columbus. Saluti e baci dalla City!
Per colpa tua oggi dovrò andare a confessarmi, ebbene sì, ho peccato d'invidia!!!
ReplyDeleteGrazie per il tuo reportage, è sempre come intraprendere un viaggio fantastico leggerti.
...... ma in quanto tempo si realizza quel fantastico cavallo????!!!
Baci
Carissima fulvia !!!
ReplyDeleteChe meraviglia di reportage.
GRazie per condividere con noi le tue esperienze. Sempre un piacere leggerti e vedere le tue foto.
GRacias, gracias, gracias
Cata, colazione da Fulvia.
Grazie per questo bellissimo reportage. Il tuo cavallo è bellissimo!!!!
ReplyDeleteHo visto i siti di Lynne Andrews e di Mary Jane Todd e sono veramente rimasta incantata dai loro lavori.
Mi viene quasi voglia di ricominciara a dipingere, ma qui fa trooooppo caldo!
Speriamo in tempi migliori.
Un baciottone...Iaia.
Ciao
ReplyDeletequando leggo i tuoi reportage , volo con la fantasia, mi piacerebbe un sacco essere li.
un pochino di.... per gli acquisti che hai fatto .
il cavallo stupendooooo e il pupazzetto indiano simpatico
grazie
Un'abbraccio coloratissimo
Laura
cara maestra...anch'io come Philo ho peccato d'invidia!!! ci credo che eri come una bambina davanti ad un negozio di caramelle! complimenti per il cavallo davvero super! quello che si intravede dello stand della Barb mi piace un sacchissimo!
ReplyDeleteva beh adesso scendo dalla nuvoletta e continuo a lavorare...
baci
Silva
Ciao Fulvia!!!!
ReplyDeleteAspettavo con molta curiosita' il tuo reportage.
Devo dire che ci hai spiegato molto bene come hai passato quei giorni indimenticabili.
Stupendi!!!!
Chissa' , un giorno....Mai dire mai.
Grazie Mille!!!
A presto.
Un abbraccio
alessio
Bellissimo Fulvia,...perchè le americane non si trasferiscono un po' in Italia per farci una convention così anche a noi? Non che le fiere italiane siano male,ma una mega fiera di country painting sarebbe fortissima! Vedere tutte queste painters insieme....: chissà quante cose da imparare e quanti meravigliosi supporti da acquistare.
ReplyDeleteIl tuo cavallo è stupendo .... l'ho visto anche nel sito di Debbie Cotton e sono un po' tentata .... ma poi penso che il risultato sarebbe assai deludente.... Chissà, magari ci provo....
Baci
Mi aggiungo alla fila delle penitenti!
ReplyDeleteBacino
Cinzia
ciao Fulvik grazie della bella giornata!
ReplyDeleteBaciotti Giuly
Ciao Fulvia!
ReplyDeleteTorno dalle vacanze e trovo il tuo bellissimo reportage! Chissa' che bellissima esperienza, non sai quanto piacerebbe anche a me...
il tuo cavallo e' stupendo, sembra vero! Ho visitato anche i siti delle artiste che hai descritto, molto belli.
Brava come sempre!
ciao
Laura
mi sa che ultimamente l'invidia è il peccato più diffuso!
ReplyDeletereportage super! Risultati eccellenti!
certo che il tuo blog è sempre una sorpresa...piacevolissima!
Baciotti
Manu
Grazie mille per il reportage dettagliato... sembrava quasi di essere lì! Chissà che un giorno...
ReplyDeleteAnch'io sto leggendo il tuo stesso libro, intrigante eh? Ho iniziato in montagna e non riesco a smettere...
Un abbraccio di cuore!